Immagini dal mondo: un luglio di cinema

Immagini dal mondo: un luglio di cinema

Nel mese di luglio Les Cultures, Circolo ARCI Spazio Condiviso, Dinamo Culturale e Punto a Capo propongono Immagini dal mondo, quattro serate dedicate cinema a ingresso gratuito tra Calolziocorte e Monte Marenzo.

Iniziamo giovedì 4 luglio alle 21.00 al Circolo ARCI di Foppenico a Calolziocorte con Il Paese delle persone integre. Sarà presente il regista Christian Carmosino. 
Il 27 ottobre del 2014 il regista si trova a Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, per realizzare un documentario. Suo malgrado si ritrova, con la camera accesa, nel bel mezzo dello scoppio delle proteste di piazza, alle quali l’esercito risponde con il fuoco. La causa dei tumulti sta nel fatto che il presidente Blaise Compaoré, già al potere da ventisette anni, ha indetto un referendum che gli permetta la modifica di un articolo costituzionale. Un escamotage per presentarsi alle successive elezioni e ottenere un mandato ulteriore di altri quindici anni.

Torniamo a Calolziocorte giovedì 11 luglio alle 21.00 con Il cerchio. 
La regista Sophie Chiarello decide di seguire per cinque anni, con la sua telecamera, gli alunni di una classe elementare, abbassando il suo sguardo ad altezza bambino in modo da catturare il loro punto di vista sul mondo. Pone loro alcune domande universali su cui i bambini ridono, discutono e si confrontano dalla prima alla quinta elementare, formando di volta in volta un cerchio dove insieme si relazionano, si ascoltano e scoprono qualcosa di nuovo, anche su loro stessi. In poche parole: crescono.

Giovedì 18 luglio ci spostiamo a Monte Marenzo, in località Levata, dove alle ore 21.00 presso la Palazzina Polifunzionale si terrà la proiezione di Une jeunesse italienne.
Protagonista del film è Sokuro, giovane burkinabé che vive in Italia con il padre e il fratello minore. In visita alla madre, rimasta nel villaggio natale, sposa la giovane Nassira, riallacciando così i rapporti con il proprio paese d’origine. Tuttavia, poco dopo il matrimonio, Sokuro è costretto a rientrare in Italia per continuare a lavorare. In attesa che sua moglie abbia i soldi e i documenti in regola per raggiungerlo, torna alla routine lavorativa e familiare. È l’inizio di una tormentata relazione a distanza che vede le esistenze dei due giovani divise tra le speranze dell’emigrazione e le contraddizioni delle tradizioni rurali.

La rassegna si chiude martedì 23 luglio alle 21.00 a Monte Marenzo con Il viaggio di Yao. Il film racconta la storia di Seydou Tall, star del cinema nata in Francia da famiglia senegalese. Separato da una moglie ostile e padre di un bambino di pochi anni, decide di andare in Senegal sull’onda di un’autobiografia di successo. Ad accoglierlo con entusiasmo c’è soprattutto Yao, un ragazzino venuto da lontano a reclamare il suo autografo. I 400 km coperti da Yao per raggiungerlo colpiscono l’attore, che abbandona il tour promozionale per riaccompagnarlo a casa. Il loro viaggio deraglierà progressivamente, stravolgendo qualsiasi storia scritta prima.

In caso di maltempo le proiezioni a Calolziocorte di terranno al chiuso, mentre quelle a Monte Marenzo sono annullate.

La rassegna rientra nel progetto ALERt-Notifiche culturali (rif. 2023-0461) finanziato con il bando “Sottocasa” di Fondazione Cariplo e vede la collaborazione di: Comune di Monte Marenzo, ANOLF – Associazione Nazionale Oltre le Frontiere Monza Brianza Lecco, Mirage Burkina e Associazione dei Burkinabè di Lecco e Provincia.